lunedì 20 febbraio 2012

Pensieri e parole

Lo ammetto, potrei e dovrei dedicare molto più tempo al blog, ma ci sono mille motivi per cui non riesco.
Primo sicuramente il tempo. La sera quando torno a casa sono troppo stanco per mettermi a scrivere...rischierei di essere monotematico maledicendo il lavoro!
Secondo motivo, i social network Postando cazzate quotidianamente sia su Facebook che su Twitter, anche se ultimamente è quest'ultimo a farla da padrone, mi rimangono poche idee!
Altro motivo, forse il più importante. è che non mi sento pronto a scrivere di cose serie...

Quindi passiamo a narrare le vicende del weekend appena trascorso.
Sarò monotono ma come sempre esco per una serata tranquilla e viene fuori il cinema!
Venerdì comoda pizzata a Novara con Sara e Luca, che dire, anche senza l'uso e abuso di alcolici la serietà è un optional. Di rientro a Verbania ci riproponiamo una coca al Jamba per digerire, peccato che una volta lì mi faccio prendere la mano dal mio barista preferito.
Sabato, idem con patate! Cena tranquilla in famiglia e poi carnevale sempre al Jamba. Visto che questa ricorrenza non mi ha mai fatto impazzire, decido per un vestito classico e senza troppe pretese, il ciuco!
Grazie al mio barista la cosa è resa ancora più credibile, avendomi mesciuto il nettare degli dei, o meglio, una quantità infinita di bevande della famiglia dei long island...che setona!
Ringrazio per la presenza ed il supporto mia sorella, Paolo, Gulli, i suoi amici e lo Zullo, che serata! E ringrazio anche rosario che mi ha suggerito il vestito per sabato prossimo!
Infine, domenica di assoluto riposo con pizzata dal Baffo, sempre carino e cortese.

Tornando per un attimo seri, cosa che mi risulta assai difficile, devo dire che Twitter mi sta entusiasmando sempre di più. Innanzitutto per la velocità con cui girano le notizie, ad esempio la morte di Whitney data mezz'ora prima dei siti giornalistici o dalla tv, secondo per la quantità di persone esilaranti che si possono trovare, terzo per la presenza dei cosiddetti VIP con i quali poter interagire...STUPENDO. Punto ai 50 followers entro la fine dell'anno, sono ottimista, ce la farò!

Ora vi saluto e torno a cinguettare!
Baci con la lingua
Mus




sabato 11 febbraio 2012

Faletti

Eccomi qua con la consueta rubrica di letteratura senza pretese...

Come già detto ho iniziato il libro di Riotta "Le cose che ho imparato", si discosta molto da quelli che normalmente compro trattandosi di un saggio, o un romanzo autobiografico, non saprei come definirlo. 
La cosa che più mi affascina è la quantità di riferimenti storici e gli accenni alla letteratura che danno delle dritte nelle situazioni di vita quotidiana. 
Leggere di come di Renzo Tramaglino vinca la paura, quando, solo e in fuga da Milano, non si perde d'animo ma continua ad andare avanti, di Sisifo costretto a spingere un masso su una salita per poi vederlo cadere sul versante opposto reo di aver vinto gli dei in astuzia, delle lezioni di coraggio di Ginzburg e Levi, è quanto mai istruttivo ed appagante.

Ho poi iniziato e concluso nell'arco del sabato pomeriggio il nuovo romanzo di Faletti "Tre atti e due tempi".
A differenza dei precedenti non si parla di omicidi o soprannaturale ma è la storia del rapporto complicato tra padre e figlio. La narrazione è veloce e scorrevole, la trama piacevole e alquanto di attualità e come sempre Giorgio mantiene le aspettative.
Prossimo libro da iniziare è una raccolta di racconti d'ambito calcistico scelti da Nick Hornby "Il mio anno preferito", pur non essendo grande appassionato di calcio, ho già avuto modo di conoscere come scrive di football in "Febbre a 90°" e prevedo ci sarà da ridere.

A presto readers!