domenica 19 aprile 2015

Post vintage nr. 4

La fredda Ossola ha mietuto la sua ennesima vittima!!!
Dopo il compianto M.B., deceduto lo scorso anno a causa delle rigide temperature della banchisa Ossolana, il povero P.R. non ce l'ha fatta...
Nessuno dei presenti aveva intuito che sarebbe successo il peggio...e così, una normale serata tra amici, si è trasformata, ancora una volta, in tragedia.
Ripercorriamo le fasi della disgrazia:
ore 19.00 – l'allegra brigata si ritrova per un innocuo aperitivo, tutti in macchina e via verso Gravellona Beach, ridente località Piemontese...
ore 19.30 – trasferimento nell’Ossola, ma solo dopo aver fatto scorta di bevande per la lunga traversata…
ore 20.00 – arrivo nella capitale del regno montano e brindisi in onore del futuro sposo…
ore 21.00 – ripartenza alla volta dell’autodromo…ed ecco che iniziano i primi problemi, ci perdiamo nelle impervie valli della zona, i miei compagni iniziano a manifestare i primi sintomi di disidratazione, fortunatamente troviamo un bivacco dove possono dissetarsi…alla fine dopo lunghe peripezie giungiamo alla pista…
ore 21.00 – Gran Premio Delle Valli Ossolane!
ore 23.00 – Fine Gran Premio e partenza per il posto più gelido del globo…Anzola d’Ossola, luogo in cui morì assiderato M.B. circa un anno fa!
ore 23.30 – Cena (qui conviene censurare perché questo blog è letto anche da minori, fatto sta che qualcuno si è slogato il gomito a furia di alzarlo…)
ore *.** – Uscita dal locale ed inizio giochi goliardici tra i festanti, in particolar modo tra il più pesante ed il più leggero della compagnia…ovviamente ha avuto la peggio il povero Davide…contro Golia nulla si può!!!
ore *.** – Fin qui tutto bene! Ma ecco l’imprevisto!!! P.R., dopo un viaggio tranquillo, durante il quale ha dormito come un angioletto, viene fatto scendere dalla macchina da Golia (devo ammettere con delle maniere poco ortodosse), dopo meno di un minuto P.R. si trasforma e trasfigura in Linda Blair!!! MIODDIO!!! Come può un corpo così piccolo contenere cotanta malvagità!!!
Per i dettagli più raccapriccianti preferisco parlarne vis a vis.

Post vintage nr. 3

Continua la serie dei post vintage: a grande richiesta di Griso ripubblico un post del 01/09/2009:

  1. Paolino: voto 8. Padrone della scena, leader in campo, testa a testa con Rossi per la giocata migliore.
  2. Maffi: voto 8. Giganteggia in ogni parte del campo…trascina i compagni (spesso con la forza bruta), canta, balla, salta, prestazione totale!
  3. Rossi: voto 10! Meriterebbe solo per la prestazione da Oscar nel finale, ha fatto rivivere Linda Blair, non facile.
  4. Grisoni: voto 7. Di stima, condizionato dall’infortunio, ha fatto il massimo.
  5. Violini: voto 8. Buon sangue non mente…grande pilota! Il fratello della regina del VCO è una gran bella scoperta.
  6. Amati: voto 8. Dolce, caro e tenero Barone!
  7. Lovino: voto 8. Non curante della levataccia che lo aspettava il giorno dopo (anche se a queste cose ci ha abituati) e del fatto che ha messo la macchina (anche se poi non l’ha guidata) ci regala uno spettacolino dance con cui ci ha deliziati prima di lasciare il birrificio. Buona prestazione, degna della sua fama.
  8. Allegri: voto 7. In discreta forma, gli ha sicuramente giovato l’assenza della consorte e il fatto che non era alla guida.
  9. Maddalena: voto 7. Conserva il suo aplomb nonostante la buona dose di birra e la sorsata di grappa finale. Non esalta ma non delude.
  10. Bonetti: voto 7, anche lui condizionato dal recente infortunio non può mettere in campo tutta la sua classe.
  11. Ragazzoni: voto 6,5. Dall’Alto Vergante altro autista sobrio nonché solitario. Un voto politico per essere giunto in solitaria nelle lande desolate della fredda Ossola.
  12. Zani: voto 7,5. Vittima sacrificale di un Lovino in grande spolvero, si contiene per riportare a casa salva la ciurma (nonché macchina e patente del Teo).
  13. Bernardini: Voto 8! Fare il guidatore sobrio, non bere con davanti un’ottima birra e portare in giro 3 ciuchi molesti non ha prezzo! Bhè…non è proprio vero…gli scontrini lo testimoniano!

lunedì 13 aprile 2015

Sono un animale sociale

Non c'è niente da fare, puoi scappare da tutto ma non dalla tua vera indole.

Negli ultimi anni ho cercato di darmi una calmata e ridurre al minimo le "serate".
Per un certo periodo ci sono anche riuscito, poi però arriva il classico battito d'ali di una farfalla in Brasile che scatena l'uragano in Italia.

Pensavo l'IBF fosse un fuoco di paglia ed invece ci sono stati una degustazione di birre casalinga, un aperitivo prepasquale sfociato in una fagiolata messicana di cui ancora mi chiedo il perché ed il come, ed una mangiata di pasquetta pantagruelica (uso questo termine colto perché "da sfonnassi er culo" mi pare poco fine).

E non è finita!

Sabato serata anni '90. Nonostante i DJ che neanche alla festa delle medie ed il vocalist più inutile di una birra analcolica mi sono divertito...merito della compagnia.
Scene degne di menzione: il sottoscritto, in coda per prendere da bere, che si gira verso la socia di ballamento appena parte Freed from desire di Gala ed insieme ci fondiamo in pista incuranti della sete, ed il furto della torta di compleanno.

Ovviamente la serata si è conclusa alle 4:30 del mattino a mangiare bucatini con olio piccante.

L'agenda mi informa che sabato ho una cena all you can eat al giapponese, quello successivo la tradizionale festa dei compleanni Vapriese, probabilmente con passaggio a Lambrate...e poi ci sono da pianificare una costinata, il porceddu, il ristorante greco, lo street food al Carroponte e altrettanti eventi di cui sicuramente ora non ho memoria.

Che dire? Quanto mi piace questa mia seconda età della stupidera, non troverò mai la donna, ma non potrò mai lamentarmi dire di essermi sentito triste anche un solo minuto!

Concludo citando due filosofi greci del IV secolo a. C.:

"L'uomo è un animale sociale"
e
"Vivo la mia vita un quarto di litro alla volta".

della seconda non sono proprio sicuro della veridicità!