mercoledì 30 gennaio 2013

Books

Torno a scrivere di libri dopo qualche mese.

Sono quasi arrivato a quota 100 libri negli ultimi 5 anni, con una rapida ascesa nei due appena terminati.

Di seguito quelli letti dall’ultimo post, con relativo breve commento:

  1. 98 Milioni di milioni - Malvaldi Marco molto carino e veloce da leggere, non conoscevo l’autore e sarà mia premura leggere anche gli altri romanzi. Ho molto apprezzato l’utilizzo della scienza da parte del protagonista per risolvere il caso di omicidio
  2. 97 Open - Agassi Andre capolavoro, non pensavo fosse così divertente, Agassi si mette a nudo con tutte le sue paure e fragilità con un’ironia incredibile
  3. 96 Il nome della rosa - Eco Umberto capolavoro, uno dei miei libri preferiti

2012

  1. 95 Pianeta terra: ultimo atto - Tozzi Mario piuttosto allarmante e fonte di profonde riflessioni
  2. 94 Compagno di sbronze - Bukowski Charles non servono commenti al poeta
  3. 93 La biblioteca perduta dell'alchimista - Simoni Marcello senza infamia e senza lode
  4. 92 Senza lasciare traccia - Coben Harlan delusione, pochi colpi di scena e trama un po’ carente
  5. 91 Di tutte le ricchezze - Benni Stefano mah…
  6. 90 L'uccello del malaugurio - Lackberg Camilla molto intrigante, come tutta la letteratura nordica da me letta finora
  7. 89 Una giornata nell'antica Roma - Angela Alberto spassoso e istruttivo
  8. 88 I sogni cattivi di Firenze - Giuttari Michele bello ma non come i primi
  9. 87 La bibbia dei morti - Knox Tom trama poco avvincente
  10. 86 Profezia finale - Kuzneski Chris avventura, spari, salvataggi, donne, pirati, ideale per staccare la spina qualche ora
  11. 85 I sussutti della morte - Beckett Simon in linea con gli altri, per una lettura senza troppi pensieri
  12. 84 L'ultimo giorno - Cooper Glenn boiata
  13. 83 La voce dei morti - Beckett Simon idem come il precedente dello stesso autore
  14. 82 Il profanatore di biblioteche proibite - Mosca Davide mediocre, senza capo ne coda
  15. 81 Il Codice Rebecca - Follett Ken un classico mai banale
  16. 80 La donna dei fiori di carta - Carrisi Donato stupendo, veloce, appassionante, ricorda il film Big Fish!

Ci si vede presto, almeno spero

mus

Pensieri vaghi

Tanti km alla guida uguale tanti pensieri! E ogni giorno è così, potrei scrivere un libro: “Pensieri in terza corsia”.

Oggi riflettevo sul fatto che spesso incontro amici o anche semplici conoscenti che mi dicono che ogni giorno vanno a vedere il mio stato di facebook per farsi una risata, il che mi riempie di felicità, perché sapere di aver strappato un sorriso ad una persona implica che la giornata è stata ben spesa.

Altro pensiero è stato che alcune persone mi invidiano perché fondamentalmente sono sempre di buon umore, anche ieri, dopo una delle peggiori giornate lavorative della mia breve carriera, cinque minuti dopo essere uscito dall’ufficio ero già sereno.

Che dire? Ho la felicità scritta nel DNA.

Ho poi realizzato due cose oggi:

  1. ho un rapporto veramente conflittuale con i bresciani, sono alcuni giorni che a stento mi trattengo dal mandare a quel paese alcuni clienti di tale provincia;
  2. idem si dica di quelli che su facebook quotidianamente si lamentano delle partite di calcio. Davvero vi condiziona così tanto la vita? Un errore arbitrale può rovinarvi la giornata? Mi spiace veramente per voi…la vita è troppo corta per incazzarsi per queste cagate, #vivalaspicchia

Vabbuò, me ne vado a letto a leggere!

Si iu sun!

giovedì 24 gennaio 2013

Viaggiare

image

Penso che la frase riportata nell'immagine soprastante rappresenti a pieno quello che io penso del viaggiare.

Negli ultimi 5 anni qualche giretto l’ho fatto: 

  • 2008 – Ardeche, New York e Messico;
  • 2009 – Dublino, Berlino e Monaco;
  • 2010 – Madrid, Praga e ancora Monaco;
  • 2011 – Amsterdam e Zanzibar;
  • 2012 – Scozia e Fuerteventura+Lanzarote.

Tuttavia sono mai pago…infatti la voglia di partire c’è sempre, passando poi due volte al giorno davanti all’aeroporto di Malpensa…

Anche quest’anno l’idea era di fare due gite fuori porta a breve raggio, di capitali europee me ne mancano ancora parecchie, specialmente su al nord. Poi però mi viene proposto un giro nella west coast americana, come posso dire di no?

Seguiranno aggiornamenti, come dicono gli yankee, keep in touch!