lunedì 23 aprile 2012

Books

Torno a scrivere di letteratura dopo qualche tempo, in concomitanza con la giornata mondiale del libro.

In questo ultimo periodo ho iniziato ben quattro libri, ma ne ho terminato soltanto uno: “La biblioteca dell’anatomista” di Jorgen Brekke. Si tratta di un romanzo del filone thriller di autori scandinavi che ho scoperto recentemente.

A dire il vero quest’ultimo l’ha comprato mia sorella e ammetto che mi è particolarmente piaciuto. La narrazione è scorrevole e la trama interessante. La storia, che si svolge tra il 1500, in Inghilterra e a Venezia, ed i giorni nostri, a Trondheim e a Richmond ruota attorno a dei macabri omicidi nei quali le vittime scuoiate e decapitate. Se volete un libro veloce e carino ve lo consiglio.

Gli altri libri che attualmente ho sul comodino sono:

  1. “Il mio anno preferito”, raccolta di brevi storie di appassionati di calcio, scelte da Nick Hornby, per ora mi ha entusiasmato solo una, e sono a metà…
  2. “La fata carabina” di Pennac, capolavoro della letteratura, già letto un paio di volte e da terminare nuovamente!
  3. “Walhalla” di Cussler, romanzo senza pretese per staccare la spina la sera senza troppi pensieri.

Confido di terminarne almeno un paio entro fine mese approfittando delle feste!

Buona lettura

Mus

1 commento:

  1. Grazie per il consiglio, sai che anche io adoro gli autori scandinavi.
    Io ho appena teminato "Il linguaggio segreto dei fiori" che mi è piaciuto moltissimo.
    Mi hanno fatto riflettere molto i rapporti interpersonali, la cura per i dettagli che ci sfuggono ogni giorno, e poi l'amore...quello materno, quello tra uomo e donna, quello tra genitori e figli... in modo non scontato, sofferto e mai banale.
    Ti abbraccio Mus.

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