Come più volte accaduto negli ultimi anni, ho deciso di festeggiare il mio compleanno in quel di Vaprio d'Adda, paese stupendo che mi ha accolto a braccia aperte pur essendo straniero, ma forse solo perché ho i tratti nordici.
Dopo l'hamburger da 500 g dello scorso anno, quest'anno sono stato portato a cena in una pizzeria famosa per la vulcanica proprietaria napoletana e per quel piacevolissimo profumo di fritto che ti inebria e ti rimane fissato anche nel DNA.
Ad uno dei tavoli erano sedute quattro coppie, quattro uomini e quattro loro amiche (secondo alcuni a pagamento), quand'ecco che accade il misfatto. Uno dei quattro non più giovanissimi ha un malore e viene steso a terra, alla nostra proposta di chiamare l'ambulanza ci viene detto di no, ipotizziamo che sia una cosa che succede di frequente e quindi sanno come gestirla. Ed ecco che anche il secondo si sente male, seguito dal terzo.
Attimi di preoccupazione! Chissà cosa avranno mangiato! La proprietaria che commenta seraficamente: "Che serat'immerda!".
Appurato che non si trattava del cibo sono subito partite le ipotesi. Gara di twister? Troppo viagra? Striscia di coca? Mix di entrambi?
A questo punto arriva l'ambulanza e veniamo informati che i giovanotti avevano pensato di bene di fumarsi una cannetta. Com'era quella cosa dei giovani sbandati?
Degno commento della proprietaria: "Ma che cazz vi fat'e cann'...fatevi le seghe!". Game, set, match!
Che altro aggiungere? Nulla! Grazie per lo spettacolo che ogni anno mi regalate, chissà quanto vi è costato questo evento, per l'anno prossimo mi aspetto qualcosa tipo Casamonica con carrozze ed elicotteri.
Cheers
Mus
Con imperdonabile ritardo... auguri di cuore. Che ridere.
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