lunedì 13 aprile 2015

Sono un animale sociale

Non c'è niente da fare, puoi scappare da tutto ma non dalla tua vera indole.

Negli ultimi anni ho cercato di darmi una calmata e ridurre al minimo le "serate".
Per un certo periodo ci sono anche riuscito, poi però arriva il classico battito d'ali di una farfalla in Brasile che scatena l'uragano in Italia.

Pensavo l'IBF fosse un fuoco di paglia ed invece ci sono stati una degustazione di birre casalinga, un aperitivo prepasquale sfociato in una fagiolata messicana di cui ancora mi chiedo il perché ed il come, ed una mangiata di pasquetta pantagruelica (uso questo termine colto perché "da sfonnassi er culo" mi pare poco fine).

E non è finita!

Sabato serata anni '90. Nonostante i DJ che neanche alla festa delle medie ed il vocalist più inutile di una birra analcolica mi sono divertito...merito della compagnia.
Scene degne di menzione: il sottoscritto, in coda per prendere da bere, che si gira verso la socia di ballamento appena parte Freed from desire di Gala ed insieme ci fondiamo in pista incuranti della sete, ed il furto della torta di compleanno.

Ovviamente la serata si è conclusa alle 4:30 del mattino a mangiare bucatini con olio piccante.

L'agenda mi informa che sabato ho una cena all you can eat al giapponese, quello successivo la tradizionale festa dei compleanni Vapriese, probabilmente con passaggio a Lambrate...e poi ci sono da pianificare una costinata, il porceddu, il ristorante greco, lo street food al Carroponte e altrettanti eventi di cui sicuramente ora non ho memoria.

Che dire? Quanto mi piace questa mia seconda età della stupidera, non troverò mai la donna, ma non potrò mai lamentarmi dire di essermi sentito triste anche un solo minuto!

Concludo citando due filosofi greci del IV secolo a. C.:

"L'uomo è un animale sociale"
e
"Vivo la mia vita un quarto di litro alla volta".

della seconda non sono proprio sicuro della veridicità!



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