martedì 17 gennaio 2012

Chiedo scusa per il ritardo ma ieri sera sono morto...poi si sa che ho tempi di risurrezione piuttosto brevi, con qualche ora di sonno mi sono ripreso.
Venerdì uscita soft con tanta stupidità, riuscire a parlare di sesso nella peggiore delle sue accezioni per ore, ore e ore non è da tutti.
Sabato spettacolare serata al Beba di Ornavasso, The Soundlovers dal vivo, che meraviglia! 
Sono tornato indietro di almeno 10 anni, ai tempi della Selva... quanti ricordi! Compagnia a dir poco perfetta!
Domenica noiosissimo derby...

Come promesso, inizio la mia personalissima rubrica letteraria senza alcuna pretesa.
In questo momento sto leggendo "Lo scalpellino" di Camila Lackberg. Si tratta del terzo capitolo della scrittrice svedese, ambientato nel piccolo paese di Fjällbacka
Lo schema è analogo ai due precedenti, si parte da un omicidio, su cui indaga il protagonista e sia alterna una storia del passato apparentemente senza legami con quella odierna. A differenza dei precedenti, per ora, la protagonista femminile non ha ancora avuto modo di partecipare alle indagini in quanto madre da poco...
La scrittura è molto scorrevole e la trama interessante e mai banale, indi per cui lo consiglio a chi è appassionato di romanzi polizieschi/gialli.

Alla prossima (recensione/viaggio/sbronza)
Mus

1 commento:

  1. Quanta affinità... anche io sto leggendo questo libro. Adoro i gialli svedesi. Adoro la Svezia e non potevo non leggere il terzo libro di Camila.
    Baci.

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