venerdì 24 febbraio 2017

Diario di un pessimo atleta XCVII e XCVIII

Arrivo a C e poi cambio. Ho deciso che fare un post per ogni singolo allenamento diventa pedante e probabilmente noioso, perciò credo che arriverò a 100 e poi passerò ad resoconto settimanale delle mie futili imprese.

Sabato tradizionale uscita mattutina, questa volta in solitaria. Ho deciso per una lunghezza media, 8 km. Il risultato è un bel boh? Partito volutamente un po' lento per evitare di scoppiare, ho fatto i primi 3 km con un discreto ritmo di circa 6:20, poi una prima pausa causa telefonata, sono ripartito con un ritmo non proprio dei migliori e ho fatto una seconda sosta camminata per aver incontrato un'amica di vecchia data che non vedevo da parecchio. Finito questo intermezzo ho fatto il settimo km, quello quasi tutto in salita, con grande fatica per poi chiudere in crescendo con l'ultimo addirittura sotto i 6. Mistero.

Risultato della prova:

Percorso: 8,04 km
Tempo: 52,15 min
Ritmo medio: 6,30 min/km

Sensazioni. N.C. viste le pause non posso dare un giudizio.

Lunedì, sfruttando il giorno di ferie forzate, ho deciso di fare un bel lungo, non proprio una brillantissima idea. 11 km di sofferenza. Ho notato che se tengo un ritmo di circa 6:30 min/km riesco a correre senza andare in debito d'ossigeno, rimanendo costante anche nei tratti in salita. Sono contento perché sono riuscito nell'impresa, il mio corpo un po' meno.

Risultato della prova:

Percorso: 11,01 km
Tempo: 1,11,56 ore
Ritmo medio: 6,32 min/km

Sensazioni. Varie parti irritate per lo sfregamento e polpacci di legno.

Spero che tutta questa perseveranza porti a qualcosa visto che al momento c'è grande stasi.

Ciao
Mus

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