Diario di un pessimo atleta LXXVII - LXXVIII

Sono finalmente tornato in possesso di un pc funzionante, o meglio, quello vecchio ormai inutilizzabile è stato sostituito da uno nuovo di zecca.

C'eravamo lasciati alla prova di Santo Stefano, mi sono riposato per qualche giorno anche perché mi è toccato lavorore, così a San Silvestro ho deciso che era giunto il momento di smaltire quanto assimilato a Natale ma soprattutto a causa della raclette di famiglia.
Uscita nel gelo più assoluto, con sole dietro alle montagne. Tanta fatica, molta più di quella che pensavo e tempi molto lontani dalla miglior forma.

Risultato della prova:

Percorso: 6,03 km

Tempo: 41,53 min

Ritmo medio: 6,57 min/km

Sensazioni. Pessime, grande affanno e gambe molto pesanti.

Visto che ho fatto il bravo l'ultimo dell'anno, a capodanno mi sono concesso una bella corsa sul lungo lago di 8 km, testando la nuova attrezzatura arrivata a Natale, scarpe, cuffia e calzini.
La prestazione è stata sicuramente migliore della precedente, forse perché la temperatura era meno polare, forse per una migliore predisposizione di spirito.

Risultato della prova:

Percorso: 8,01 km

Tempo: 50,37 min

Ritmo medio: 6,19 min/km

Sensazioni. Abbastanza buone, fiato in crescita, gambe sempre legate. Le scarpe non mi hanno dato problemi pur essendo nuove. mi è però venuto un leggero fastidio al polpaccio.

Prossimo obiettivo essendo in ferie, uscire poco, ma tutti i giorni, sperando di ritrovare una forma migliore.

Buon anno.
Mus